La crociata dei bambini

Billy guardò l’orologio sul fornello a gas. Aveva un’ora da passare prima che arrivasse il disco volante. Andò nel soggiorno, dondolando la bottiglia come una campanella per il pranzo, e accese la televisione. Cominciò a perdere la nozione del tempo, vide il film della notte dalla fine, poi ancora dall’inizio. Era un film sui bombardieri americani durante la seconda guerra mondiale e sui loro coraggiosi equipaggi. Visto a rovescio da Billy, la storia era questa:
Gli aerei americani, pieni di fori e di feriti e di cadaveri decollavano all’indietro da un campo d’aviazione in Inghilterra. Quando furono sopra la Francia, alcuni caccia tedeschi li raggiunsero, sempre volando all’indietro, e succhiarono proiettili e schegge da alcuni aerei e dagli aviatori. Fecero lo stesso con alcuni bombardieri americani distrutti, che erano a terra e poi decollarono all’indietro, per unirsi alla formazione.

Lo stormo, volando all’indietro, sorvolò una città tedesca in fiamme. I bombardieri aprirono il portello del vano bombe, esercitarono un miracoloso magnetismo che ridusse gli incendi e li raccolse in recipienti cilindrici di acciaio, e sollevarono questi recipienti fino a farli sparire nel ventre degli aerei.

Kurt Vonnegut, Mattatoio n. 5